Funghi non commestibili (sospetti)
Phallus impudicus
Tassonomia
Regno Fungi
Famiglia Phallaceae
Genere Phallus
Specie G. impudicus
Nomi comuni
Satirione
Uovo del diavolo
Fungo fallo
Sinonimi
Dictyophora duplicata sensu auct. brit.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005)
Dictyophora indusiata sensu auct. brit.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005)
Hymenophallus togatus Kalchbr., Ungar. Akad. Wiss. 13(8): 6 (1884)
Ithyphallus impudicus (L.) Fr., Lich. Mexique 4: 42 (1886)
Morellus impudicus (Pers.) Eaton, Manual of Botany for the Northern and Middle States 2 ed.: 324 (1818)
Phallus foetidus Sowerby, Coloured figures of English Fungi or Mushrooms (London) 3: tab. 329 (1801)
Phallus indusiatus sensu auct. brit.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005)
Phallus volvatus Batsch, Elench. fung. (Halle): 133 (1783)
Etimologia
Phallus: dal greco φαλλός phallós = fallo, pene: per l'aspetto caratteristico del carpoforo
impudicus: dal latino impudicus = impudico, sfacciato, per la sua forma fallica.
Note sul peridio
Suddivisione del peridio nelle sue componenti (esoperidio, mesoperidio, endoperidio) in una sezione trasversale di un Phallus impudicus (foto di Alessandro Francolini)
Habitat - Territorio
Fruttifica nelle stagioni calde e piovose, su terreni umidi nei boschi misti o nei giardini. E’ un fungo saprofita, cioè cresce e si nutre di materia organica in decomposizione sia animale che vegetale.
Cappello e Corpo fruttifero
l Phallus in fase giovanile si presenta a forma di uovo ed è racchiuso in una volva bianca chiamata peridio. Potrebbe essere confuso con altri funghi simili commestibili, ma, aprendolo, si capisce che non lo è perché è pieno di una sostanza gelatinosa.
La superficie esterna è ricoperta di glutina, una specie di” pelle”, la gleba, di colore giallo-verde che diventa poi verde-oliva scuro, maleodorante, deliquescente e contiene le spore.
La gleba, cioè la parte fertile del carpoforo, è la parte su cui si posano gli insetti e che rimane attaccata al loro corpo per cui cappello di forma quasi piana.
In questo modo la sommità traforata del cappello del fungo fallo rimane così scoperta e può ricordare quella di una spugnola.
Verificare la consistenza gelatinosa del cappello del Phallus impudicus risulta facile alla pressione. Se lo si seziona è molto evidente l’aspetto ben diverso di questo fungo dalla gleba bianca tipica delle vesce.
Le dimensioni del cappello variano da 3 a 5 cm di diametro.
Gambo
Il gambo del Phallus è di colore bianco, e’ robusto e spugnoso, di forma cilindrica e allungata.
È completamente cavo molto fragile e con rughe.
Ha un’apertura all’apice intorno alla quale si forma il cappello.
Le dimensioni dell’altezza variano da 10 a 20 cm ma può raggiungerne anche 30, è di colore bianco.
Alla base risulta avvolto da una volva di aspetto membranoso che si prolunga nel terreno con una specie di radice.
Carne
Fragile, bianca, fetida.
Odore
All'inizio gradevole e vanigliato ma dopo i primi istanti cadaverico, insopportabile, percepibile anche a distanza di parecchi metri, "rafanoide" intenso allo stato di ovolo, alla sezione.
Sapore
Fungino gradevole (sempre allo stato di ovolo, privato del peridio).
Spore
Spore 3,5 x 1,5-2,5 µm, ellissoidali.
Sporata giallo-verdognola
Commestibilità - Tossicità
Non commestibile, poco invitante.
In alcuni paesi del nord Europa viene raccolto e consumato allo stato di ovolo ma privato del peridio, quando ancora non possiede l'odore nauseante che lo contraddistingue quando è sviluppato.
Specie simili
Phallus hadriani, che però presenta gleba più scura e volva color rosa oppure vinata.
Riferimenti e Approfondimenti